gen 25, 2014 Claudio Pellecchia Sport USA 0
Roma. Nell’attesa di capire cosa voler fare da grandi, i Brooklyn Nets (19-22) si prendono la settima piazza a est, vincendo una tiratissima partita con i Dallas Mavericks (25-20), ottavi ad Ovest. Nella serata del Barclays Center l’eroe è chi non ti aspetti, quel Mirza Teletovic che con i suoi 34 punti (24 nel secondo quarto) permette ai suoi di portarsi a casa la quarta W consecutiva. Dall’altra parte i Mavs mandano cinque uomini in doppia cifra, ma questo non basta ad evitare una sconfitta che ha la sua principale spiegazione nel 43% complessivo al tiro, contro il quasi 51% degli avversari.
Dopo un primo quarto sostanzialmente di studio (21-18 per gli ospiti), nel secondo periodo un Teletovic dalla mano caldissima comincia ad operare: prima la tripla del 26-29, poi il lay up su assist di Deron Williams che vale il 30-38, poi ancora una bomba (che si arrampica fortunosamente sul ferro prima di finire dentro) per il +11 che significa il primo parziale importante della partita. La difesa di Dallas si trova palesemente impreparata di fronte agli exploit del bosniaco che, meno di un minuto dall’intervallo lungo, è nuovamente una sentenza: nuovo assist di Williams (saranno 11 alla fine, conditi anche da 18 punti) e il 46-55 è servito, per un quarto che ha visto i padroni di casa dominare su entrambi i lati del campo.
L’avvio di secondo tempo è sulla stessa falsariga di quanto offerto dalla partita nella prima frazione: per un Nowitzki non brillantissimo (18 punti, ma 5/15 al tiro), c’è invece un Deron Williams in buona forma che si alza in punta per il long two del 56-67. A 2:12 dall’ultimo intervallo, l’ottimo Vince Carter (top scorer dei suoi a quota 19) prova a dare la sveglia ai compagni con il jumper del -5 (66-71) e, in effetti, all’inizio del quarto periodo la situazione per i Mavs non può dirsi certo drammatica (70-78). Almeno fino a quando una brutta palla persa in attacco, consente a Williams di lanciare in contropiede Kirilenko per la schiacciata dell’82-91. AK47 è protagonista anche nella metà campo difensiva: stoppata su Blair che avvia l’azione, conclusa poi dall’assist che Blatche converte nei due punti del +9 (86-95) a 6:23 dalla fine. A questo punto, però, i Nets smettono praticamente di giocare e, con appena 5 punti segnati in cinque minuti, consentono ai texani un insperato rientro in partita. A poco più di un minuto dalla fine, infatti, il tabellone recita 95-100 Brooklyn. Ci pensa ancora una volta Teletovic a restituire ossigeno al pubblico di casa, con l’appoggio al vetro del 95-102. Ancora una volta i Mavs hanno la forza di rialzarsi e si arriva al finale thrilling: con 8 secondi da giocare, sul 102-105, Paul Pierce (12 punti) viene mandato in lunetta: incredibile 0/2 di P-Square e ospiti che chiamano immediatamente il time-out. Schema disegnato per Wunderdirk, su cui i Nets, saggiamente, commettono fallo prima che possa anche solo iniziare il movimento del tiro: il primo libero viene mandato a bersaglio dal tedesco che, poi, sbaglia intenzionalmente il secondo sperando nel rimbalzo d’attacco per avere una nuova possibilità di tiro dal campo. Sfortuna vuole che la palla finisca tra gli artigli di Kirilenko che subisce fallo e si guadagna la sua chance ai liberi: 2/2 dalla linea della carità che vanifica anche la successiva tripla di Monta Ellis (16 punti) allo scadere. Vincono i Nets 107-106.
Dallas Mavericks: Carter 19, Nowitzki 18, Ellis 16. Rimb: Marion 11. Ass: Ellis 7
Brooklyn Nets: Teletovic 34, Williams 18. Rimb: Garnett 11. Ass: Williams 11
ALTRI RISULTATI:
Los Angeles Lakers – Orlando Magic 105-114;
Toronto Raptors – Philadelphia 76ers 104-95;
Milwakee Bucks – Cleveland Cavaliers 78-93;
New Orleans Pelicans – Detroit Pistons 103-101;
Charlotte Bobcats – New York Knicks 96-125;
Memphis Grizzlies – Houston Rockets 88-87;
Washington Wizards – Phoenix Suns 101-95;
Indiana Pacers – Sacramento Kings 116-111;
Minnesota Tiberwolves – Golden State Warriors 121-120
happy wheelsNasce a Napoli il 07/09/1987. Già collaboratore/redattore per il "Roma", "Il Mattino" e toniiavarone.it, nonostante la laurea in Giurisprudenza ha deciso comunque di intraprendere l'avventura rischiosa e affascinante del giornalismo. Pubblicista dal 2013, ama lo sport e le storie che vi ruotano attorno. Occuparsi di Nba non è un lavoro, ma un piacere.
ott 25, 2024 0
ott 24, 2024 0
ott 15, 2024 0
ott 14, 2024 0
ott 08, 2024 0
ott 01, 2022 0
set 30, 2022 0
set 03, 2022 0
ott 01, 2013 6
mag 22, 2009 5
11 years ago
11 years ago
11 years ago
11 years ago