mar 21, 2014 Alessandro Pagano Sport 24, Sport USA 0
Siamo a Portland, in Oregon, la casa della più grande rivelazione di questa stagione: i Trailblazers. Dopo un inizio da urlo, che li ha visti anche capeggiare nella difficilissima Western Conference, il calo, più che naturale, ha riportato la squadra di coach Stotts sul pianeta e attualmente è al quinto posto, quasi certa dei playoff. Portland ospita, invece, una delle piccole rivelazioni nella Easter Conference: i Washington Wizards. Partiti in sordine a e senza nessun grande colpo estivo, la squadra di coach Wittman si basa su un duo giovane e con tanta voglia di fare, ovvero sia Bradley Beal, avversario del nostro Marco nella finale della gara del tiro da 3 all’ASG, e John Wall, ex gioiellino dei Wildcats di Kentucky. È proprio quest’ultimo che, insieme a Lillard, può dar vita ad un importantissimo nonché affascinante duello. I primi guai per gli ospiti arrivano già nel warm-up con Gortat che, nel tentativo di schiacciare, si infortuna alla schiena e non prenderà parte al match. Il suo rimpiazzo, però, è una più che piacevole “sorpresa” per i Wizards che trovano un Kevin Seraphin in gran spolvero, soprattutto dal punto di vista difensivo. È sua la prima grande giocata con una stoppata pazzesca su Lillard dalla quale poi scatuisce un contropiede gestito bene e concluso da Beal. Washington prova una mini fuga e dopo il rimbalzo di Ariza, Wall da 3 sigla il 26-21. La difesa di Portland si alza di livello, maggior intensità e più sacrificio da parte di tutti consentono ai padroni di casa di mandare a schiacciare indisturbato Lillard. Si va negli spogliatoi sul punteggio di 51-53. Lillard riprende le redini del gioco e riparte da dove aveva finito: altro canestro, stavolta da 3 punti e Portland minaccia la prima fuga seria della partita. La risposta arriva ancora una volta dalla lunga distanza ed è Wall a realizzare una delle sue 5 triple di serata per riportare i suoi sul -3.
La difesa di Washington su Lillard diventa più intensa e allora il prodotto di Weber St. Wildcats inizia a scaricare per Wesley Matthews che ringrazia e inizia il suo personale bombardamento da 3. Non solo spazio ai grandi tiratori ma anche per lo spettacolo: Mo Williams si inveta, in stile Manu Ginobili, un passaggio tra le gambe di Gooden per la schiacciata prepotente di Thomas Robinson. Il canestro che praticamente chiude i giochi arriva dalla premiata ditta Lillard-Matthews che confeziona il solito canestro da 3 per l’84-99 a 6:54 dalla sirena finale. È Game, Set & Match al Moda Center: i Portland Trailblazers battono i Washington Wizard col punteggio di 103-116. Le squadre tirano entrambe con una percentuale che supera il 40% dall’arco (44.4 WASH vs 40.0% PORT) e in totale mettono a segno la bellezza di 26 triple. Il record stagionale senza Lamarcus Aldridge, ancora fermo ai box per infortunio, è di 7-2, non male anche in vista di un prossimo mercato.
WASHINGTON WIZARDS (35-33): Ariza 15, Booker 10, Seraphin 4, Beal 18, Wall 24 + 14 assist, Webster 8, Gooden 18, Singleton, Miller, Harrington, Porter, Temple 6.
PORTLAND TRAILBLAZERS (45-24): Batum 12, Wright 15, Lopez 8, Lillard 23 + 10 assist, Matthews 28, Williams 6, McCollum 6, Leonard 1, Robinson 7, Claver 7, Barton 3, Crabbe.
happy wheelsNato a Pompei il 3/4/1993. Studente del corso di Scienze e Tecnologie della Comunicazione presso La Sapienza di Roma, Redattore NBA per partenopress.com e My-Basket.it; giocatore e amante della palla a spicchi da sempre. MORE THAN A GAME.
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