Torna Aldrige e per i Blazers è tutto più facile: Hawks battuti 100-85 alla Philips Arena.

mar 28, 2014 Claudio Pellecchia Sport USA 0

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Roma. Il “back to back” non è fortunato per gli Atlanta Hawks (31-40) che dopo quella con i Timberwolves, perdono anche la partita casalinga contro i Portland Trail Blazers (46-27). Coach Stotts ha, comunque, ottimi motivi per sorridere già prima della palla a due, con il ritorno sul parquet di quel LaMarcus Aldrige che tanto era mancato in questa delicata fase della stagione. E il lungo dimostra subito di voler riprendere da dove aveva finito: ricezione in post, giro dorsale e fade away dai 5 metri e mezzo con Millsap che guarda e per poco non applaude. Chi non si fa impressionare è Jeff Teague, la cui versione, riveduta e corretta, del palleggio, anzi, palleggi, arresto e tiro, frutta la tripla (l’unica della sua serata su 4 tentativi) dell’8-10: 22 punti, con 10/18 dal campo per la guardia di Budenholzer. In ogni caso, si tratta di un primo quarto in cui gli ospiti, consci della loro superiorità, si limitano a dosare le energie: cosa che, però, non impedisce a Mo Williams di mandare a bersaglio la bomba del +6 (22-16). Lo script non cambia nel secondo parziale: Blazers in controllo e Hawks che, faticosamente, cercano di rientrare in partita: peccato che, a poco meno di un minuto dalla sirena dell’intervallo lungo, il piazzato dalla media di Aldrige (doppia doppia di prammatica, a quota 25 e 16 rimbalzi) valga il +13 (48-36), che diventa +16 (53-37) qualche secondo più tardi, con il “buzzer beater” di Wesley Matthews (11 punti).

Negli spogliatoi, probabilmente, Budenholzer replica quanto farebbe il suo maestro Popovich in una situazione del genere: e infatti, i suoi ragazzi approcciano come si deve il terzo quarto, con il gioco da quattro di DeMarre Carrol, che porta il punteggio sul 58-52 (con il libero supplementare che, però, non viene realizzato). Ma poiché il basket non vive di solo carattere, quando di fronte ti trovi un tizio alla Damian Lillard (21 punti, 6 rimbalzi e 4 assist) che, in chiusura di periodo, ti spara dagli 8 metri la tripla del 78-64, c’è davvero ben poco da fare. Gli Hawks provano di nuovo a risalire dal baratro: trascinati da Louis Williams (16, alla fine, per lui), i padroni di casa si portano sul -6 (82-76) con 7:14 ancora da giocare. Le speranze sono destinate a infrangersi definitivamente su quel muro chiamato Aldrige: che, con la tripla di Lillard respinta dal secondo ferro, cattura d’autorità il rimbalzo e appoggia al vetro i due punti del 92-82 che significano, sostanzialmente, vittoria. Alla Philips Arena finisce 100-85.

Portland Trail Blazers: Batum 12, Aldrige 25 (16 rimb.), Lopez e Matthews 11, Lillard 21, Robinson 10, Mo Williams 8 (11 ass.), Barton 2.

Atlanta Hawks: Carrol e Brand 11 (12 rimb.), Millsap 10, Mack 9, Teague 22, Muscala 6, L. Williams 16.

happy wheels

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