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Gli otto comandamenti del Real Madrid, così Florentino Perez vorrebbe rilanciare i Galacticos

set 08, 2009 Umberto Gallucci Home Page, Il Partenopeo 0

realmadridvdeportivolacorunalaliga5grmgk_b0lrl Dopo essere tornato sul trono del Real Madrid, dopo aver portato nella “Casa Blanca” le stelle più luminose del calcio europeo, Florentino Perez è pronto per sistemare la sua galassia per rendere il tutto perfetto. L’ultima idea del capo dell’impero Real Madrid sono 8 regole, dei comandamenti da rispettare alla lettera. Comandamenti che difficilmente tutti i calciatori saranno in grado di rispettare.

Regole per tutti, soprattutto per le primedonne come Cristiano Ronaldo, sono sempre i più noti a creare problemi, ma anche per Kakà che in tanti anni di successi non ha fatto mai parlare di sè lontano dal manto erboso. Le regole redatte dal d.g. Jorge Valdano, fanno parte di un libro introduttivo che spiega a tutti, vecchi e nuovi, i valori e la storia del club blanco, pronto al rilancio dopo anni di buio totale. Le regole sono le solite, però questa volta dovranno essere rispettate altrimenti tutti verranno puniti, nessuno escluso.

Essere disponibili con i tifosi del club – La prima regola riguara il rapporto Giocatore – Tifosi. Ogni calciatore del Real Madrid deve essere disponibile con in tifosi, quindi la squadra deve essere “fruibile” ai chi paga, quindi ai tifosi. Foto e autografi dovranno essere rilasciati senza troppe smorfie, quindi CR7 si deve rassegnare. In più non si dovrà creare polemiche con gli spalti, con chi segue la gara dal vivo.

Rispettare l’allenatore (Manuel Pellegrini) e i dirigenti – Seconda norma è riferita al rapporto con il tecnico e la dirigenza, quindi con il datore di lavoro. La concorrenza in rosa è ampia, quindi ogni scelta di Pellegrini dovrà essere accettata senza scenate inspiegabili.

Compiere grandi sforzi e mostrare dedizione e sacrificio – Il gruppo è alla base di ogni successo, quindi bisognerà essere disponibili al sacrificio per il bene della squadra. Quindi non ci dovranno essere duelli tra i palloni d’oro Kakà e Cristiano Ronaldo e gli altri.

Essere sempre puntuali – L’orologio deve essere preciso e guai a chi non sente la sveglia. Quarto comandamento è la puntualità.

Evitare rischi per la salute – La salute è alle basi del regolamento, bisogna evitare i rischi per la salute. Vietati alcuni sport come la bici, sci, moto, per rilassarsi e non pensare solo al calcio, gli uomini di Pellegrini potranno dedicarsi a tennis e golf.

Non uscire di notte – Il sesto comandamento è dedicato a Cristiano Ronaldo, re delle uscite mondane. Guai a chi non rispetta gli orari, le stelle dovranno abituarsi ad una vita regolare. Questo aiuterà le prestazioni, perciò sono proibite le uscite notturne prima di partite e allenamenti. Solo quando il giorno dopo è libero, i calciatori potranno divertirsi fino all’alba. Il problema non ci sarà per Kakà, ma Cristiano Ronaldo difficilmente riuscirà a rispettarlo a pieno.

Mostrarsi in forma, prendersi cura del proprio aspetto – Come Berlusconi anche Florentino Perez ama avere una rosa con un immagine perfetta. Ogni uomo della rosa madrilena dovrà curare la propria immagine e l’abbigliamento. Non si potranno ripetere scene come Faubert mezzo sdraiato in panchina. Per quanto riguarda l’abbigliamento, ogni calciatore dovrà indossare la divisa sociale.

Collaborare col club e con i media – Collaborare fuori dal campo è l’ultimo comandamento per i Galacticos. Il Real è un’azienda e non solo una squadra di calcio. I giocatori dovranno essere disponibili per promozioni, tour ospitate e anche qualche rapporto con la stampa non solo gratis ma anche a pagamento.

Otto regole che serviranno per rilanciare una delle squadre più importanti al mondo. In questo modo Florentino Perez spera di tornare il Re del Calcio mondiale, perchè non si diventa grandi solo acquistando stelle come Kakà, Benzemà e Cristiano Ronaldo. Tre stelle che sicuramente daranno spettacolo ma che, eccezion fatta per Kakà, difficilmente riusciranno a rispettare i comandamenti.