mag 22, 2011 Redazione Home Page, Il Partenopeo 0
TORINO. Il Napoli onora il campionato anche negli ultimo 90′. Contro la Juve Mazzarri schiera le seconde linee, ma il risultato non cambia anche in vitù dei modesti bianconeri. I primi dieci minuti fanno capire che lo spettacolo non mancherà: Lucarelli tenta un pallonetto dopo essere stato ben lanciato da Maiello, e dall’altro lato Del Piero in girata da fuori area impegna De Sanctis in una deviazione oltre la traversa. La Juve avrebbe il compito di provare a vincere per poter arrivare in Europa League, ma è il Napoli che fa la partita. Al 13′ bella Maggio accellera, crossa per Lucarelli che di testa mette in mezzo a portiere battuto, ma nessun azzurro era enll’area piccola della Juve per concludere. Passano 5′ minuti ed è ancora l’esterno destro partenopeo a mettere una bellissima palla per Lucarelli che colpisce a colpo sicuro. Ma Buffon d’istinto alza la mano e devìa sulla traversa. Occasione nitida per il Napoli. Maggio fa quello che vuole, e al 21′ imbeccato da Sosa segna di testa il vantaggio azzurro. Il Napoli fa accademia, e Mascara prende una palla a centrocampo e senza pensarci due volte tira di controbalzo da 35 metri. Per poco Biffon non è sorpreso. Per la Juve da segnalare solo qualche “coplo” di Del Piero. E’ un Napoli leggero, veloce, tecnico. Che ha voglia di fare e di farsi vedere, a fronte di una Juve lenta, macchinosa e pesante. Nella ripresa la Juve si ripresenta con Boniperti jr al posto di Pepe. E’ il nipote di Giampiero, il giocatore e presidente della Juve. E’ l’esordio in serie A. Ed è proprio su angolo battuto da Boniperti (ancora una volta nato da un errore di Ruiz, almeno il terzo) che Toni colpisce bene di testa e sulla respinta istintiva di De Sanctis, Chiellini spinge dentro il pallone del pareggio. E’ un’altra Juve quella del secondo tempo. Preme e insiste su ogni pallone. E Barzagli costringe De Sanctis all’ennesima respinta. Mazzarri è furioso per questo Napoli di inizio secondotempo. E fa entrare Lavezzi al posto di Sosa. Pressione della Juve e Ruiz questa volta riesce a togliere a Boniperti la palla prima dell’ultimo tocco – solo davanti a De Sanctis – dopo una bella percussione centrale. Al 65° punizione di Lavezzi da sinistra, la palla batte a terra, Buffon costretto alla deviazione in angolo. Entrano Hamsik e Matri, ma i riflettori sono per Lucarelli che segna il suo primo gol con il Napoli: angolo di Lavezzi e bella deviazione di testa che carambola contro il palo e piega Buffon. Il Napoli cala la pressione, e la Juve riprende a farsi vedere: De Sanctis fa un doppio miracolo su Del Piero (deviazione su angolo) e Aquilani (con tiro da fuori tesissimo), prima di carambolare per colpa di Matri che sfrutta un lancio in profondità di Aquilani, e soprattutto l’ennesima dormita di Victor Ruiz. Poco importa se prima del lancio c’era un fallo su Mascara, e Matri era in fuorigioco. Il campionato è finito, il Napoli andrà in Champions League mentre la Juve guarderà i Cesaroni in televisione…
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