Partenopress – Agenzia di Stampa Video e Foto Giornalistica – In attesa dell’inno del Napoli di D’Alessio, spopola quello di Lisa Fusco.

In attesa dell’inno del Napoli di D’Alessio, spopola quello di Lisa Fusco.

gen 20, 2011 Redazione Home Page, La Dolce Vita 0

Semplice ed ironica, ma proprio per questo geniale. La nuova canzoncina cantata da Lisa Fusco sta spopolando su internet e allo stadio. Al ritmo del “po po po po” dell’ultimo spot di Tufano, Lisa canta un vero e proprio inno. In un periodo dove tra polemiche e forzature si cerca un inno del Napoli, questo di Lisa si è affermato spontaneamente tra i tifosi azzurri che arrivano già al San Paolo intonandola e ripetendo il testo a memoria: “E’ una squadra di marziani -po po po po – passa il Pocho per Cavani -po po po po – Marekiaro è sempre pronto -po po po po – ce lo invidia tutto il mondo -po po po po. Ci batte il corasson, con i goal del matador. Le difese vanno a pezzi, con le finte di Lavezzi. Centrocampo da uragano, c’è Pazienza con Gargano. Ci difende Cannavaro perchè lui è… nella difesa a tre ! Tanto grazie presidente questo è un Napoli vincente, il tuo prossimo copione sarà un Napoli campione ! E Mazzarri ce lo insegna -po po po po – senza giacca poi si degna -po po po po – e gridiamo a squarciagola -po po po po – finalmente il ciuccio vola -po po po po – Ci batte il corazon con i goal del matador. Ha uno scatto da felino, Maggio segna e fa l’inchino. C’è Pazienza con Gargano, garantisce anche Tufano. Ci difende Cannavaro perchè lui è… nellla difesa a tre !”.
Peccato che al momento questa canzone sia stata vietata allo stadio, nonostante Tufano sia uno degli sponsor più importanti del Napoli. La causa forse è da ricollegarsi alle polemiche intorno alla storia dell’inno ufficiale della squadra commissionato a Gigi D’Alessio. Inoltre anche Peppino Di Capri ha composto una canzone ad hoc per il ciuccio e fa pressioni sul presidente affinchè alla fine scelga la sua. In attesa della decisione di Aurelio De Laurentiis, noi ci godiamo Lisa e la gradevole canzone scritta da Maurizio Piretti.