mar 26, 2014 Alessandro Pagano Home Page 0
Roma. Siamo a Dallas, Texas, all’American Airlines Center dei padroni di casa, i Mavericks di Ellis, Carter e soprattutto di Dirk Nowitzki. Il palcoscenico è quello delle grandi occasioni, vista la portata degli ospiti, ovvero sia i secondi della classe, i Thunder di Durant e Westbrook. La sfida è resa ancor più interessante da un possibile accoppiamento ai playoff, visto e considerato che OKC è seconda e i Mavs sono ottavi ad una sola partita di distanza dalla settima posizione, occupata attualmente dai Memphis Grizzlies. Il piatto è ricco e non possiamo che gustarci questa gran partita. Gli ospiti cercano di imporre subito il proprio gioco, con Durant in gran spolvero, offensivamente parlando, e un Westbrook che si dimostra in formissima come dimostrano le rapidissime mani che gli permettono di recuperare palloni e tramutarli in coast-to-coast per due o tre punti comodi. I Thunder provano a scappar via ma una mini-rimonta a fine primo tempo, conclusa con la tripla di Vince Carter, rimette in totale equilibrio la partita (57-57). Inizia meglio OKC il secondo tempo ma inizia a scaldare mani e motori il nativo di Wurzburg: il primo splash arriva con poco più di 7’ sul cronometro del terzo periodo e riporta i suoi sul -1. L’accoppiamento con Collison scelto da coach Brooks è un fiasco clamoroso e Dirk banchetta, prima in transizione e poi sfornando un delicatissimo assist per la prepotente schiacciata di Dalembert. 73-76 Mavs e TimeOut obbligatorio OKC. L’iscita dal TO si lascia guardare e dopo il tap-out di Collison viene fuori la solita piuma di KD per rimettere le cose apposto. La tavola è pronta per l’ultimo quarto. L’ultimo quarto, si sa, è terra di conquista dei grandi campioni ed ecco che allora nasce un duello di un’altra dimensione tra Dirk Nowitzki, autore di un clinic completo di tutti i tipi di movimenti offensivi, e Kevin Durant. Inizia il tedesco col solito immarcabile tiro in allontanamento fuori equilibrio e KD, che vuole marcare Dirk, non può far altro che ammirare come la palla entri dolcemente nel canestro. La mini-fuga Mavs passa anche per le mani di Ellis che sulla sirena dei 24’’ inventa un fadeaway dall’angolo d’altri tempi. Massimo vantaggio, +5 a 7’ dalla fine. Ed ecco che spunta il protagonista che non ti aspetti: è considerato da tutti “Il Venerabile Maestro”, per Kobe è The Fish, per tutti gli altri è Derek Fisher. Il 39enne play dei Thunder infila 2 triple fondamentali per i suoi Thunder.
La prima vale il -2, mentre la seconda, intervallata da due canestri spettacolosi di Dirk che usa il perno come nessuno nella NBA, vale il pari a quota 108 a 1:10 dalla sirena finale. In un minuto succede tutto e il contrario di tutto: prima una tripla senza ritmo inimmaginabile per KD35, poi prova a rispondere Dirk che manda lungo il suo tentativo da 3 ma il rimbalzo offensivo è per i Mavs che saggiamente rimettono la palla nelle mani del play che senza paura si alza e spara da 3 per il pareggio: anche in Spagna si dice Splash! Jose Calderon la pareggia a 26’’ dalla fine. 111-111. L’ultima palla la giocano i Thunder che, però, sciupano con Westrook che sbaglia il jumper e per di più lascia 1.8 secondi a Dallas per cercare di vincere. La palla va nelle mani di Dirk che si alza da lontanissimo e non va troppo lontano al colpaccio. Nulla da fare, 48’ non bastano. Overtime! Coach Brooks decide di lasciar fuori ad inizio supplementare Westbrook e la scelta non è felicissima perché è ancora una volta Calderon che perfora la retina da 3! In clamoroso ritardo Jackson che paga dazio: 111-116 Mavs. Ancora, intramontabile, unico Dirk con il fadeaway fuori equilibrio per il nuovo +5 a 2:40 dalla fine. La ciliegina ha ancora la sua firma d’autore e arriva dall’arco dei 7,25 con la tripla che vale il +8. Anche i Thunder pagano la legge di Dirk. Game, Set & Match. Finisce 119-128 Mavs una partita bellissima, dalle mille emozioni e che ha sancito ancora una volta la forza di KD (43 per lui, tirando però meno bene del solito) e la classe sopraffina di un intramontabile giocatore come Dirk Nowitzki.
OKLAHOMA CITY THUNDER (52-19): Durant 43, Ibaka 10, Adams 2, Roberson, Westbrook 23, Jackson 11, Butler 10, Fisher 13, Collison 7.
DALLAS MAVERICKS (43-29): Marion 11, Nowitzki 32 + 10 rimb, Dalembert 10, Ellis 17, Calderon 22, Carter 16, Harris 5, Blair 2, Crowder 10, Wright 3.
happy wheelsNato a Pompei il 3/4/1993. Studente del corso di Scienze e Tecnologie della Comunicazione presso La Sapienza di Roma, Redattore NBA per partenopress.com e My-Basket.it; giocatore e amante della palla a spicchi da sempre. MORE THAN A GAME.
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