Addio Whitney: la Houston ci lascia nel giorno dei Grammy

feb 12, 2012 Redazione Home Page 0

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Un fulmine a ciel sereno, un’altra icona della musica mondiale incanterà gli angeli lassù. È morta Whitney Houston. Così, inaspettatamente, a soli 48 anni. Se n’è andata all’improvviso, nel giorno dei Grammy, alla vigilia degli Oscar della musica. A stroncarla, un’overdose. A comunicare la morte della donna è stato l’agente. Whitney alloggiava nell’albergo di Beverly Hills per prendere parte ad una serata organizzata a margine dei Grammy Awards, che si terranno tra poche ore a Los Angeles.

Una persona del suo entourage ha chiamato i soccorsi alle 15:43 e il personale di sicurezza ha subito tentato di rianimarla, ma inutilmente. Secondo la Cnn sarebbe stato il suo compagno, il cantante Ray-J, a dare per primo l’allarme.

Una vita vissuta al massimo, una carriera brillante che, negli ultimi anni, ha subito un declino vertiginoso. La Regina del Pop, la Voce, come era stata nominata, ma anche il Corpo della Musica (chi non ricorda il film “The Bodyguard”?)

Poi il tunnel della depressione e della droga l’hanno ingoiata.

“I Will Always Love You” e ”How Will I Know” sono solo due dei leggendari pezzi che l’hanno resa celebre. All’apice del successo negli anni 80 e 90, Withney aveva la musica nel suo Dna, cugina di un’altra grande, Dionne Warwick, figlioccia di un mito chiamato Aretha Franklin. Poteva avere tutto e tutto aveva avuto. Poi il declino, la depressione, le droghe appunto e il ritorno alla fine degli anni 2009, quel “I Look To You” che la riporta ai primi posti delle classifiche.

Sembra rinata davvero e confessa in tv da Oprah Winfrey che sì, aveva fatto uso di droghe, ma adesso era pulita, era tutto finito. Poi nella primavera scorsa un’altra ricaduta, l’ennesimo centro di riabilitazione, i soliti paparazzi che in vent’anni l’hanno inseguita prima bellissima e poi con quel faccione irriconoscibile.

“Withney, riposa in pace, non ci sarà mai più un’altra come te”: così, sulla sua pagina Facebook, Lenny Kravitz. Il primo di una serie di necrologi vip che, siamo sicuri, inonderanno i social network.

Riposa in pace, Voce.

happy wheels

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