mar 19, 2013 Luigi Liberti Home Page 0
Ezeiza. Dal ritiro della Seleccion, in vista delle prossime partite di qualificazione ai Mondiali di Brasile 2014, parla il difensore del Napoli Hugo Campagnaro: “Il Venezuela ha migliorato molto e ha messo in difficoltà a tutti. Noi dobbiamo pensare solo a noi stessi e tentar di guadagnare i tre punti. Non ho giocato mai in Bolivia, non so com’è giocare con 3600 metri di altezza ma noi dobbiamo pensare prima al Venezuela e dopo sarà l’ora di pensare in Bolivia. Ma sappiamo che giocare a La Paz non è facile per nessuno”. Hugo Campagnaro, dopo molta diffidenza da parte dei media argentini, sta riuscendo a conquistare il giusto rispetto con prestazioni di grande sostanza. L’esperienza è un fattore fondamentale in Nazionale, e tutti si stanno accorgendo di quanta ne abbia accumulata Hugo giocando da oltre 10 anni in serie A. “Tatticamente in Italia ci si allena molto bene; non ho avuto la chance di giocare molto in Argentina ma per quello che mi dicono, in Italia si lavora molto meglio. Pernso che per gli allenatori è molto importante avere dei calciatori disciplinati tatticcamente. Ho saputo delle dichiarazioni di Maradona quando mi lo ha detto mio fratello Rafael. So che non sono state dichiarazioni molto simpatiche ma in fondo, quello che ha detto è vero: In Argentina non mi conosce quasi nessuno. Non è una cosa strana che non mi conoscano, son partito dodici anni, fa, quando ne avevo 21 e quà solo ho giocato in terza categoría. Non ho giocato mai in Serie A perciò quello che ha detto Maradona non mi ha dato nessun fastidio, lo trovo come una cosa logica e normale”. Non è mancato un passaggio sul Napoli e sulla sua prossima squadra: “Io non penso all’Inter, penso solo al Napoli. Siamo al secondo posto e al di là che abbiamo perso un po’ di punti rispetto della Juve, dobbiamo difendere il nostro posto in Champions. Non penso a quello che possa sucederé il próssimo anno. Dell’Inter so tutto perchè ci sono in tanti gli argentiniche giocano lì; oggi ho parlato molto con Rodrigo (Palacio) ma io non penso a quello che potrebbe accadere nel futuro. Io penso solo al Napoli fino all’ultima partita che giocherò con maglia azzurra. Le negoziazioni col’Inter sono avanzate ma non c’è nulla di confermato. Oggi come oggi penso solo al Napoli. Così come ho detto che non penso all’Inter nemmeno penso ai Mondiali. Devo pensare solo alle singole partite e tentar di dare il meglio ogni volta che mi tocca giocare. Non ho nessuna fretta per pensare nel futuro”.
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