Partenopress – Agenzia di Stampa Video e Foto Giornalistica – New York ricorda il 2° anniversario del devastante Hurricane Sandy. Il sindaco Bill de Blasio ha fatto l’imbianchino, e in New Jersey dove invece la gente ha fatto conoscere ai propri rappresentanti al Congresso il diffuso malumore per la lentezza nella ricostruzione.

New York ricorda il 2° anniversario del devastante Hurricane Sandy. Il sindaco Bill de Blasio ha fatto l’imbianchino, e in New Jersey dove invece la gente ha fatto conoscere ai propri rappresentanti al Congresso il diffuso malumore per la lentezza nella ricostruzione.

ott 29, 2014 Carmelita De Santis New York 0

New York. Il secondo anniversario del devastante passaggio di Hurricane Sandy è stato ricordato a New York, dove il sindaco Bill de Blasio ha fatto l’imbianchino, e in New Jersey dove invece la gente ha fatto conoscere ai propri rappresentanti al Congresso il diffuso malumore per la lentezza nella ricostruzione.
Lungo la costa dello Stato Giardino Sandy aveva seminato morte e distruzione, 182 le vittime e 65 miliardi di danni, molti dei quali sono stati riparati o è stata effettuata la ricostruzione di broadwalk e case. Ma la ricostruzione è stata a macchia di leopardo, lasciando alcune località più vulnerabili di altre nell’eventualità di un altro disastro naturale.
Julian Castro, responsabile del dicastero Housing and Urban Development, assieme ad alcuni congressisti del New Jersey ha effettuato ieri un sopralluogo a Union Beach, nei pressi di Raritan Bay che era stata sommersa dall’acqua e dove molti residenti sono ancora alle prese con il pachiderma burocratico.
Ed hanno trovato musica per le loro orecchie quando una donna con una bambina di pochi mesi tra le braccia ha fatto sapere alla delegazione a voce alta che sta ancora vivendo con altri quattro componenti della famiglia in un container di 37 piedi, accanto alla sua casa ricostruita parzialmente a causa della lentezza burocratica.
E a peggiorare la situazione c’è la polizza “flood insurance” che assicura solo un terzo dell’ammontare del titolo.
Castro, senatori e rappresentanti statali sono stati colti di sorpresa dalle lagnanze della donna esasperata, alla quale i senatori Robert Menendez e Cory Booker, oltre al deputato Frank Pallone Jr. hanno risposto coralmente che nella distribuzione dei fondi per Sandy occorre “responsabilità e trasparenza”, additando il governo statale per la lungaggine nell’assegnazione delle risorse.
Ma non sono tuttavia riusciti a convincere la donna che si è detta non interessata ai giochi di parte e che l’unica cosa che conta è che sia ridata la casa alla gente a cui Sandy l’ha sottratta.
A Perth Amboy si è verificato lo stesso fenomeno di scaricabarile tra due partiti. Il presidente democratico del senato Steve Sweeney ha criticato l’amministrazione repubblicana di Chris Christie per il modo in cui sta trattando il dopo Sandy, sostenendo che soltanto una piccola fetta dei fondi federali è stata distribuita.
Lo conferma The Fair Share Housing che dichiara l’avvenuta distribuzione di 220 milioni di dollari nelle mani delle vittime del disastro, contro il miliardo e cento milioni che il New Jersey ha ricevuto dal governo federale.
L’unico commento ai mugugni della gente del governatore Chris Christie ha fatto un paragone tra i meno fortunati, quando ha detto che per ricostruire le case devastate dall’uragano Katrina nel Mississippi sono occorsi otto anni, “credo che stiamo procedendo molto bene qui”, al confronto, ha voluto significare.
A New York la commemorazione di Sandy per il sindaco Bill de Blasio e la first lady Chirlane McCray è iniziata con il pennello in mano in casa dell’ottantenne Marguire Batts a Coney Island, invasa dall’acqua fino al soffitto del primo piano, mentre lei che si trovava al secondo durante la tempesta.
Maglietta color blue navy, jeans e scarponi de Blasio si è associato al personale volontario di Habitat for Humanity impegnato nella ricostruzione, ha preso un bastone con il roller ed ha iniziato a dipingere una parete, mentre la consorte in jeans e maglietta gialla ha preferito rifinire il lavoro col pennello.
L’abitazione dell’ottuagenaria Marguire per l’occasione è stata presa d’assalto dai media che hanno sollecitato il sindaco a commentare il nuovo lavoro che è trovato per la giornata e, sempre pronto a raccogliere le battute, Bill de Blasio ha racccontato la sua.
Al giornalista radiofonico gli ha chiesto se intenda impressionare qualche grande pittore italiano, il sindaco ha risposto che stava cercando di emulare Michelangelo, aggiungendo peraltro che il capolavoro della Cappella Sistina è l’unica opera che è riuscita a mettere in riga i suoi figli.
Per quanto riguarda la casa della signora Margurie, gli addetti alla ricostruzione hanno detto che potrà tornare a vivere dove ha trascorso 37 anni della sua vita in tempo per Thanksgiving.