I Nets ripartono: Boston cede 104-96 al Barclays Center. Dopo una lunga assenza torna in campo Deron Williams

dic 11, 2013 Redazione Sport USA 0

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Roma. (claudio pellecchia)  I Brooklyn Nets (7-14) battono i Boston Celtics (10-13) e, almeno per una sera, si lasciano alle spalle le infinite polemiche sui contrasti tra Lawrence Franck e coach Jason Kidd. Ultimamente, infatti, i veleni fuori dal campo tra l’allenatore e l’ex assistente avevano oscurato l’altalenante rendimento della franchigia in questo travagliato inizio di regular season. Principale motivo d’interesse della serata del Barclays Center era la sfida di Kevin Garnett e Paul Pierce al proprio recente passato, quei Celtics guidati a due finals a cavallo tra il 2008 e il 2010. Le buone notizie per i padroni di casa, comunque, erano arrivate già prima della palla a due, con il ritorno sul parquet di Deron Williams che mancava dal 20 novembre. Buona la partita del playmaker da Urbana-Champaign, con 7 assist e appena due palle perse.
La Partita - Pronti via e i Nets cercano di mettere da subito le cose in chiaro. Williams dimostra di non aver perso lo smalto dei tempi migliori e con il lay-up del 12-7 argina il primo tentativo di fuga dei Celtics; il numero 8 trova un’efficace collaborazione nel predetto Garnett (11 punti e 9 rimbalzi) e in un solido Blatche, servito da Pierce per il 25-18 che costituisce il primo solco spaccapartita. Protagonista dei primi 12 minuti è, però, un ottimo Alan Anderson, i cui 5 punti consecutivi contribuiscono al completamento del parziale di 16-2 grazie al quale si arriva alla sirena del primo quarto con il punteggio di 31-20. Nel secondo quarto, la tripla di Green mantiene i verdi a contatto sul 37-30, ma Brook Lopez (partita offensivamente di grande efficacia con 10/13 dal campo) con i suoi movimenti in post tiene gli avversari a debita distanza. Il secondo tempo segue lo stesso copione del primo; la tripla di Sullinger porta il risultato sul 60 pari, ma 4 punti in fila di Williams restituiscono un minimo di tranquillità a Kidd. Come tradizione e nome impongono, però, gli ospiti non danno mai l’impressione di uscire dalla partita, nemmeno quando P-Square ha siglato, con due tiri liberi, il più 15 con il quale si arriva all’ultimo intervallo. Brandon Bass (doppia doppia da 13 punti e 11 rimbalzi), infatti, aiuta i Celtics a rientrare in corsa; il 10-2 di parziale porta il punteggio sul 96-91 a poco meno di due minuti dalla fine.
Nel momento di massima difficoltà torna in cattedra l’ottimo Brook Lopez che dalla linea della carità riporta ad un rassicurante margine di 8 punti il vantaggio dei Nets. Ci pensa poi Joe Johnson, con un piazzato dalla media, a chiudere definitivamente i giochi a 52 secondi dalla fine. W in cassaforte e 104-96 il risultato finale con il quale la franchigia del New Jersey spera di rilanciarsi verso le posizioni che contano della Eastern Conference.

Brooklyn: Williams 25, Lopez 24, Anderson 15, Garnett e Blatche 11. Rim: Garnett e Blatche 9. Ass: Williams 7
Boston: Bradley 22, Green 19, Sullinger e Crawford 15, Bass 13. Rim: Bass 11. Ass: Crawford 4

 

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