gen 17, 2014 Alessandro Pagano Sport USA 0
Roma. 8 All-Star o ex All-Star nei due rispettivi roster. Tanta qualità, tanto talento da ambo le parti. Ma i risultati? A senso unico. Si, perché se da un lato i Knicks di coach Woodson cercano di rialzarsi da un baratro entro il quale sono caduti per tanti motivi, dall’altra parte c’è una squadra che, senza mezzi termini e statistiche alla mano, sta dominando l’intera Lega. Con il miglior record NBA (31-7), i Pacers affrontano la 23esima squadra della NBA che vanta, invece, un record di 15-24. Altro dato che conforta i tifosi Pacers è che la Bankers Life Fieldhouse è praticamente una fortezza: 20 vinte e una sola sconfitta in 21 partite disputate a Indianapolis. Palla a due, si inzia. Primo quarto nel quale scalda i motori Anthony, che realizza il jumper del +7 nonostante l’ottima difesa di PG. Ma è ancora George a rimettere avanti i suoi che, però, vengono ricacciati ad una lunghezza di distanza grazie alla tripla sulla sirena di un eccellente Melo. Si chiude il primo quarto sul 31-30 NY. Sono già incredibilmente 18 i punti di Melo nel primo quarto! Indana si affida, nella seconda metà del primo tempo, alla sua superstar: Paul George. Esce dai blocchi e spara un arresto e tiro da 3 punti chirurgico che vale 37-43 Indiana. PG24 si fa vedere anche in difesa con la stoppata ai danni di Chandler. Indiana, oltre a detenere il miglior record NBA è anche la miglior difesa dell’intera Lega. A tal proposito, anche Roy Hibbert ruba palla da un superficiale Tyson Chandler e lancia in transizione West che serve a sua volta Lance Stephenson il quale realizza il canestro che vale il +9 Pacers. Tenete aperta l’icona “Born Ready” perché tornerà utile, perché è ancora una volta lui, con la bomba dall’angolo, che conduce i Pacers al massimo vantaggio: +13. Non solo punti ma anche assist per un tarantolato Stephenson che serve alla velocità della luce West che taglia dal lato debole per ricevere e firmare il canestro del definitivo 48-63. Ancora una volta colpevole una disattenta difesa Knicks. Inizia subito male il 3 quarto per NYK che subisce la schiacciata a due mani di Paul George. Ma il protagonista ritorna ad essere Stephenson che prima fa impazzire Shumpert dalla palleggio e poi con un no-look pass piazza l’assist fantascientifico per George che realizza. +20! I Knicks mollano quasi la presa quando Bargnani, con una banalissima palla persa, regala la bomba a Paul George e manda su tutte le furie Felton. Piove sul bagnato per i Knicks che non solo vedono scivolar via in malo modo questa partita ma avranno a che fare anche con una brutta distorsione rimediata da Stoudemire, il quale mette male il piede a terra durante una penetrazione. A metà terzo quarto lascerà il campo e non vi farà più rientro. Il quarto quarto continua a non avere storia come dal secondo periodo in poi. Una più che strana palla persa di Smith permette un comodo furto a Stephenson e un canestro che ha dell’incredibile: Born Ready aspetta quasi il rientro di JR, cerca il contatto, lo trova e poi con un lay-up rovesciato dall’altra parte del ferro conclude il suo and-one. Bang! E poi si gongola, come giusto che sia… E’ Game, Set & Match. Finisce 89-117 per Indiana con il carrer high di Lance Stephenson che ne mette a segno 28 con 3 assist e 7 rimbalzi. La vittoria arriva anche per mezzo di un Paul George ritrovato dopo un periodo no: 25 e 7 rimbalzi per lui. In doppia cifra anche West (12), Hibbert (11), Granger (11) e Scola (10). Nella formazione ospite l’unico a salvarsi un po’ è Melo con 28 punti.
happy wheelsNato a Pompei il 3/4/1993. Studente del corso di Scienze e Tecnologie della Comunicazione presso La Sapienza di Roma, Redattore NBA per partenopress.com e My-Basket.it; giocatore e amante della palla a spicchi da sempre. MORE THAN A GAME.
ott 25, 2024 0
ott 24, 2024 0
ott 15, 2024 0
ott 14, 2024 0
ott 08, 2024 0
ott 01, 2022 0
set 30, 2022 0
set 03, 2022 0
ott 01, 2013 6
mag 22, 2009 5
11 years ago
11 years ago
11 years ago
11 years ago