Partenopress – Agenzia di Stampa Video e Foto Giornalistica – La “strigliata” di Doc Rivers vale quanto Rondo, ed i Celtics battono Portland nonostante la squalifica del loro play.

La “strigliata” di Doc Rivers vale quanto Rondo, ed i Celtics battono Portland nonostante la squalifica del loro play.

nov 30, 2012 Salvatore Malfitano Sport USA 0

Boston. Funziona anche senza le geometrie offensive di Rondo, Boston. Portland, di fatto, non riesce mai a mettere in difficoltà gli uomini di Doc Rivers. Il tutto è stato reso possibile dalla serata speciale di Jeff Green (19 punti, 4 rubate) che in poco più di 22 minuti, dalla panchina, ha trascinato i suoi. Rondo non è stato l’unico assente della serata, però. Pierce e Garnett non hanno fornito il loro solito e spesso indispensabile apporto in fatto di punti (22 in due, 5 perse per The Truth). Ai Trailblazers non basta LaMarcus Aldridge (23 punti, 8 rimblazi), l’unico che realmente riesce ad impensierire la difesa biancoverde; ci si aspettava di più da Lillard e Batum, ma i due non sono andati oltre i 10 punti (8 e 9 rispettivamente); da quando Lillard è sceso in fatto di realizzazione, Portland ha messo insieme quattro sconfitte consecutive esterne. Il sostituto più logico di Rondo (squalificato per la rissa con Humphries, salterà anche la trasferta a Milwaukee di sabato notte), Courtney Lee, si è dimostrato all’altezza del compito (10 punti, 5 assist, 8 rimbalzi), complice anche una scarsa consistenza difensiva degli avversari. Unica pecca dei Celtics è, ormai appurata da un bel po’ di tempo a questa parte, è la presenza a rimbalzo, specialmente nella propria area: ne hanno concessi 10 agli avversari nel corso della gara. La partita fin da subito non ha storia, con i Celtics che legittimano la vittoria chiudendo il primo tempo col parziale di 56-33. Portland, per giunta, non riuscirà mai a portarsi in vantaggio per tutta la durata del match, arrivando ad uno scarto massimo di -26. Le luci del TD Garden le ruba anche The JET (acronimo di Jason Eugene Terry), che con un sontuoso 7-11 dal campo e i conseguenti 17 punti dà un sostanzioso contributo alla causa. Nel quarto periodo, il colpo di grazia lo danno i brasiliani Green e Barbosa, con la partecipazione di Sullinger (altra ottima prestazione la sua: 9 punti e 8 rimbalzi) e Lee, decidendo la partita sul risultato di 98-76; Leonard e Freeland provano a rispondere alle offensive, ma i tentativi risultano vani. Per i Trailblazers, il prossimo impegno è nell’Ohio, a Cleveland, mentre per i Celtics, nel saturday night, c’è l’ostica Milwaukee di Jennings ed Ellis.