set 15, 2012 Luigi Liberti Cinema, Home Page 0
Toronto. Il Toronto Film Festival 2012, l’appuntamento cinematografico più importante del Nord America, non delude. L’evento ha avuto inizio nel 1976, dapprima come contenitore delle migliori pellicole che venivano presentate negli altri Festival in giro per il mondo. A poco a poco acquistò sempre più importanza e oggi rappresenta la base fondamentale dell’industria cinematografica hollywoodiana. Ogni anno il Film Festival di Toronto rappresenta un appuntamento imperdibile per scoprire le novità del cinema attuale, sia relativamente ai nuovi gioielli cinematografici inattesi, che per quanto riguarda le pellicole capaci di diventare dei capolavori assoluti.
FILM ITALIANI -L’industria, il pubblico e la stampa, hanno accolto con entusiasmo i sette film italiani promossi da Istituto Luce Cinecittà. “Io e te” di Bernardo Bertolucci ha aperto la selezione italiana seguito da “La guerra dei vulcani” di Francesco Patierno, documentario sul love affaire Magnani/Rossellini/Bergman, dimostra che anche un genere apparentemente difficile, può appassionare e trovare un vasto pubblico. E’ stato infatti venduto in più di trenta territori. Per “E’ stato il figlio” di Daniele Ciprì, oltre all’imminente uscita francese, sono stati chiusi gli accordi con i distributori australiani ed ungheresi, mentre sono ancora aperte le trattative per Brasile, Messico Argentina e UK e un grande interesse è stato riscontrato da parte dei distributori americani e canadesi. Serrata competizione tra i distributori francesi per acquisire i diritti de “L’Intervallo” di Leonardo Di Costanzo, vera rivelazione di Venezia e Toronto, amato da pubblico, critica e addetti ai lavori. Per “L’intervallo” si registra interesse anche da parte dei distributori giapponesi, inglesi e americani. “Reality” di Matteo Garrone ha iniziato qui il suo viaggio nordamericano, dove è stato presentato nella sala principale del TIFF Bell Lightbox, il palazzo del cinema. Stampa e pubblico hanno accolto il film con uno straordinario consenso, confermando all’autore italiano la popolarità già conquistata con “Gomorra”. “Reality”, venduto già in più di quindici paesi, verrà distribuito in Canada da Mongrel e da Oscilloscope negli Stati Uniti. Da Toronto è partita la campagna promozionale. “Bella Addormentata” di Marco Bellocchio, per il quale ci sono trattive in corso per la distribuzione negli Stati Uniti e in Canada, ha già conquistato distributori per l’America Latina, il Portogallo e la Grecia e uscirà nella sale francesi in autunno. Il film è stato presentato all’Elgin Theater, alla presenza del regista e degli attori Maya Sansa e Pier Giorgio Bellocchio, trascinando la sala al termine della proiezione con applausi e consensi straordinari. Inizia per “Bella Addormentata” il giro del mondo, prossime tappe: Londra, Busan e Tokyo. Troppo presto per parlare di affari per “Venuto al mondo” di Sergio Castellitto, programmato in anteprima mondiale al Festival di Toronto. Tratto dall’omonimo romanzo di Margaret Mazzantini, il film è stato presentato nella prestigiosa sezione Gala, con un tappeto rosso veramente speciale: Sergio Castellito, Margaret MAzzantini, Pietro Castellitto, protagonista del film, Penelope Cruz e Emile Hirsch.
Ecco le nostre segnalazioni:
Looper di Rian Johnson
Looper si caratterizza come uno dei titoli più attesi della prossima stagione. In questo film, un vero e proprio racconto di fantascienza con toni da film d’azione, faremo un salto nel futuro. Dei killer provenienti da un futuro prossimo riescono a tornare indietro nel tempo per poter uccidere le loro vittime, senza lasciare tracce nel presente. Per la regia e la sceneggiatura di Rian Johnson, si distinguono i brillanti Joseph Gordon Levitt e Bruce Willis. Dopo la comparsa del film alla notte di apertura dal Toronto Film Festival, lo vedremo in prima persona a partire dal 28 settembre.
Anna Karenina di Joe Wright
Anna Karenina, diretto da Joe Wright, è un classico di Tolstoy, che, grazie al lavoro del regista, viene riadattato in maniera magistrale. La protagonista del film è interpretata da Keira Knightley e l’attrice non è nuova alla regia di Joe Wright, visto che proprio lo stesso regista l’ha guidata nel raggiungimento di una nomination agli Academy Award con Pride & Pregiudice. Anna Karenina è sposata con Alexei Karenin, ma non prova per lui nessun sentimento, facendosi prendere da una passione travolgente per il conte Vronsky.
The Paperboy di Lee Daniels
The Paperboy di Lee Daniels, in gara qualche mese fa a Cannes 2012, ci propone la storia di una giornalista del Miami Times, Ward Jansen, che si ritrova ad indagare sul caso di Hillary Van Wetter, un cacciatore di alligatori che rischia di essere giustiziato, senza che ci siano a suo carico prove decisive. Il film, tratto dall’omonimo romanzo di Pete Daxter, è un noir southern, una storia di carne e sangue, in cui si mescolano omicidi e ossessioni.
Silver Linings Playbook di David O. Russell
Silver Linings Playbook di David O. Russell racconta la storia di Pat, che, dopo aver perso tutto, finisce ricoverato in una clinica psichiatrica. L’uomo non possiede la memoria e soffre di depressione, ma nonostante le dure prove del suo dramma vuole tornare a vivere all’insegna della felicità. Dopo l’anteprima di Toronto, dovremo attendere novembre per vedere all’opera i preziosi Robert De Niro, Jackie Weaver e Bradley Cooper.
End of Watch di David Ayer
Ottime la regia e la sceneggiatura di David Ayer per End of Watch, un police drama dai risvolti drammatici, con sfumature da thriller. Jake Gyllenhaal e Michael Pena sono due poliziotti di Los Angeles e la loro amicizia viene messa a rischio da un giro di droga. Spettacolari la fotografia di Roman Vasyanov e le musiche di David Sardy. L’uscita del film avverrà alla fine del mese di settembre in America.
Argo di Ben Affleck
Argo può essere considerato il lavoro più ambizioso di Ben Affleck fino ad oggi. Il film è basato su una storia vera, ambientata nel corso della rivoluzione iraniana. Un gruppo di militanti riesce ad entrare nell’ambasciata statunitense a Teheran e porta via 52 ostaggi. Sei Americani si rifugiano presso l’ambasciatore del Canada, mentre Tony Mendez, un agente della CIA, elabora un piano rischioso per farli scappare dal paese. Una trama ben progettata con un cast megagalattico: Ben Affleck, John Goodman, Alan Arkin, Bryan Cranston, Kyle Chandler, Rory Cochrane, Kerry Bishe, Christopher Denham, Tate Donovan, Clea DuVall, Victor Garber, Zeljko Ivanek, Richard Kind, Scoot McNairy.
The Place Beyond the Pines di Derek Cianfrance
Una storia capace di far riflettere sulle azioni corrette anche dal punto di vista della morale. Ryan Gosling interpreta la parte di un motociclista biondo e tatuato costretto a rapinare una banca per mantenere il figlio. Il film può essere considerato un mix perfetto di vendetta, memoria e destino, arricchito dalla presenza di personaggi di rilievo, come Rose Byrne e Eva Mendes.
The Impossible di J.A. Bayona
Nel film una famiglia è lacerata dalla devastazione provocata dallo tsunami del 2004 nell’Oceano Indiano. La pellicola ci fa riflettere sull’esperienza delle vittime che hanno perso tutto, pur essendo fortunate, perché sono riuscite a sopravvivere. Una trama che sicuramente riuscirà ad emozionare il pubblico, grazie anche all’ottima interpretazione di Ewan McGregor e Naomi Watts. Il film farà il suo debutto nel corso della settimana di Natale.
Emperor di Peter Webber
Il film mette in scena i giorni che seguono alla resa del Giappone nella Seconda Guerra Mondiale. Il generale MacArthur cercò di adottare delle misure necessarie a salvare l’imperatore Hirohito e la sua famiglia, evitando che venissero processati come criminali di guerra. Ottima prova cinematografica per Matthew Fox e Tommy Lee Jones, diretti dall’ineccepibile Peter Webber.
Hyde Park On Hudson di Roger Michell
Hyde Park On Hudson racconta la storia della relazione tra il presidente Franklin Delano Roosevelt e la cugina Margaret Stuckley. La relazione si instaura nel giugno del 1939, quando il re e la regina d’Inghilterra raggiungono il presidente nel suo cottage di New York. Roger Michell, celebre anche per Notting Hill e Changing Lanes, ha di recente guidato Peter O’Toole ad una nomination come migliore attore in Venus, del 2006.
The Master di Paul Thomas Anderson
Paul Thomas Anderson ci propone The Master, il dramma in costume che ha deluso la critica al Festival di Venezia 2012, non riuscendo quindi a mostrarsi come una vera rivelazione a sorpresa. Il film ha come protagonista un maestro di cerimonie, noto come The Master. Si tratta di un intellettuale dotato di carisma, che guida un’organizzazione religiosa negli anni ’50 in America. Il “Master”, interpretato da Philip Seymour Hoffman, oltre ad essere un personaggio, è anche un’entità astratta, che rappresenta l’ossessione di controllo e di potere e allo stesso tempo la schiavitù che ci accomuna nei confronti di qualcosa o di qualcuno.
On the Road di Walter Salles
Sal Paradise, un aspirante scrittore, incontra un pregiudicato sposato con la disinvolta Marylou, che abbiamo visto all’opera in un recente trailer del film, interpretata da Kristen Stewart, la vampira di Twilight. I due uomini diventano subito amici e sono accomunati dalla loro volontà di vivere non secondo le regole. Una trama, quella di On the Road, che fa riflettere anche sul valore della libertà. I tre infatti si mettono in viaggio proprio per conquistare la libertà, per scoprire il mondo e loro stessi.
Bad 25 di Spike Lee
Spike Lee sceglie la strada del film-documentario. La pellicola, che abbiamo visto anche al Festival di Venezia 2012, è infatti dedicata a Michael Jackson, in occasione del 25esimo anniversario dell’album Bad. Si tratta di una testimonianza che i fan del re del pop non potranno assolutamente perdere, dal momento che contiene numerosi documenti inediti, filmati creati dallo stesso Michael Jackson e interviste a persone e a tecnici che hanno avuto la possibilità di accompagnare Michael Jackson nella sua lunga carriera di successo.
Cloud Atlas di Lana & Andy Wachowski e Tom Tykwer
Un film che si colloca al centro tra diversi generi, una storia emozionante tra il drammatico, il genere fantascientifico e il mystery, per una pellicola che promette davvero bene. La sceneggiatura e la regia di Tom Tykwer, Andy Wachowski, Lana Wachowski sono in effetti delle vere e proprie garanzie. E la partecipazione di interpreti come Tom Hanks, Hugo Weaving o Ben Whishaw fanno comprendere che più che di un film si tratta in realtà di un piccolo capolavoro del cinema moderno, in cui diverse trame si intrecciano per raccontare l’evoluzione del mondo e degli uomini nel corso del tempo. Idee, azioni e piccole coincidenze creano un futuro in cui ogni atto può essere determinante nel condizionare gli eventi del mondo.
The Company You Keep di Robert Redford
Robert Redford ci propone un thriller imperdibile, con una storia tratta dal romanzo omonimo di Neil Gordon. Un film nel quale è un ex-terrorista degli anni ’70 (Redford) il protagonista, insieme a Shia LaBeouf, un reporter che, indagando su un’inchiesta per una rapina, scopre la reale identità di un personaggio che si mostra invece alla società come un attivista politico. Colpi di scena e azioni a sfondo sentimentale arricchiscono un altro capolavoro del cinema attuale.
foto emozioni
happy wheelsott 25, 2024 0
ott 24, 2024 0
ott 15, 2024 0
ott 14, 2024 0
ott 15, 2024 0
ott 01, 2024 0
lug 29, 2024 0
ott 28, 2023 0
ott 01, 2013 6
mag 22, 2009 5
11 years ago
11 years ago
11 years ago
11 years ago