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Il Visitatore con Haber e Boni al Rossetti di Trieste
Traduzione e adattamento: Valerio Binasco
Musiche: Arturo Annecchino
Regia: Valerio Binasco
Produzione: Goldenart Production
Interpreti: Alessandro Haber, Alessio Boni e con Nicoletta Robello Bracciforti e Alessandro Tedeschi
Il Visitatore, commedia di Éric-Emmanuel Schmitt, sarà di scena dall’ 11 al 15 marzo 2015 al Politeama Rossetti, Sala Assicurazioni Generali.
Eric-Emmanuel Schmitt, autore francese è già stato rappresentato proprio al Rossetti con una precedente versione de Il Visitatore con Turi Ferro e Kim Rossi Stuart: questa volta Alessandro Haber e Alessio Boni saranno gli interpreti principali che appaiono molto affiatati, sebbene diversi. «In questa commedia – commenta il regista Valerio Binasco – come accadeva nel teatro di tanto tempo fa, le parole sono importanti e l’autore sembra coltivare la speranza che quando gli uomini si incontrano e si parlano possono, forse, cambiare il mondo. C’è una fiducia buona, dentro questa scrittura.
Vienna 1938: l’Austria è stata annessa al Terzo Reich. Siamo nell’appartamento di Sigmund Freud: la figlia Anna è stata appena sequestrata dalla Gestapo. Lo scienziato è pieno d’angoscia, solo… ma per poco. Dalla finestra si introduce in casa infatti un giovane, inatteso visitatore da cui Freud è assieme attratto e infastidito: l’uomo intavola una conversazione sui massimi sistemi. Chi è quell’importuno? Cosa vuole? Stupefatto, Freud si rende conto fin dai primi scambi di battute di avere di fronte nientemeno che Dio, lo stesso Dio del quale ha sempre negato l’esistenza. O è un pazzo che si crede Dio? La discussione che si svolge tra il visitatore e Freud, è ciò che di più commovente, dolce e divertente si possa immaginare. Freud ci crede e non ci crede; Dio, del resto, non è disposto a dare dimostrazioni di sè stesso come se fosse un mago o un prestigiatore. Sullo sfondo, la sanguinaria tragedia del nazismo.
11 years ago
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