mar 09, 2012 Luigi Liberti Home Page, Il Partenopeo, Sport 24 0
Napoli. «Per il Napoli, la sfida con il Chelsea sarà come una finalissima». Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, si prepara alla partita più importante nella stagione del club partenopeo. La prossima settimana, la formazione allenata da Walter Mazzarri fa visita al Chelsea per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League. «Il Napoli è arrivato in alto con Maradona, ma questa è una squadra completamente nuova. La società è ripartita da zero, ogni partita in Champions per noi è come una finale». I risultati europei sono il coronamento di un progetto portato avanti con oculatezza. Nel calcio, dice De Laurentiis, «c’è una totale bulimia. Si vorrebbe sempre comprare, c’è una fame inarrestabile: ma non si può pensare sempre a comprare». Il presidente del Napoli non è intenzionato a fare follie e, allo stesso tempo, si tiene stretti i suoi gioielli. Nelle ultime settimane, in particolare, il nome di Marek Hamsik è stato accostato al Paris Saint Germain. «Hamsik è una persona estremamente educata e garbata. Quando aveva 20 anni, sembrava che ne avesse 30. È un ragazzo corretto, ha sposato in pieno la causa del Napoli. Abbiamo firmato un nuovo contratto estenendolo fino al 2016, non credo ci siano pulsioni incontrollabili da frenare», dice De Laurentiis. «Certo, il Psg ha molti soldi e ha un grande allenatore: Parigi è molto bella ma un pò scomoda, la squadra è prima in classifica in Francia, ma i napoletani sono più simpatici…», aggiunge. Una battuta sull’ipotesi di introdurre la tecnologia nel calcio: «Gli investimenti vanno tutelati: se la tecnologià può dare una mano, perchè no?».
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