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Il vulcanico Cellino vorrebbe fermare Allegri ai box per un anno

giu 11, 2010 Umberto Gallucci Home Page, Il Partenopeo 0

Altro che amicizia, altro che rapporti “familiari”, tra Milan e Cagliari a quanto pare non corre buon sangue. Ieri Galliani nella sede della Lega Calcio avrebbe dovuto incontrare Massimo Cellino, patron del Cagliari, per strappare il sì definitivo per avere Massimiliano Allegri. Incontro saltato e rischia di saltare anche l’accordo tra Milan e Allegri. Oggi sulle pagine del quotidiano “L’Unione Sarda”, il presidente rosso-blu lancia accuse pesanti all’allenatore esonerato ad aprile, così da rendere più difficile il trasferimento in via Turati. “Dopo la fine del mandato di Giorgio Melis – spiega Cellino nell’intervista al quotidiano sardo – Allegri è a tutti gli effetti l’allenatore del Cagliari. È stato anche convocato in sede, ma non si è mai visto, ha presentato un certificato medico. Sono arrabbiato con lui, perchè ha mollato, costringendoci a un finale di campionato mediocre, mentre io mi aspettavo molto di più”.

Il vulcanico presidente sardo, sarebbe pronto a servire un piatto freddo ad Allegri e al Milan “Ci sono rimasto male, non nascondo che voglio prendermi una rivincita. Potrei tenerlo fermo un anno fino alla fine del contratto, è un’ipotesi che mi stuzzica, non da escludere”. Una vicenda che però non fa cambiare i rapporti con Galliani e il Milan “La stima e l’affetto nei confronti del Milan – precisa – restano immutati, ma qui stiamo parlando dell’onore e del rispetto del Cagliari. Mi pare strano che 15 giorni fa salti fuori quest’idea di portare Allegri al Milan. Mi ha dato l’impressione di una trattativa avviata e conclusa da tempo. Ho sentito un forte odore di presa in giro”.

Quindi il Milan, mentre gli acerrimi rivali dell’Inter hanno ufficializzato l’arrivo di Benitez, il Milan a metà giugno si ritrova senza allenatore e con una campagna acquisti calcificata. Per ora non si pensa a nessun sostituto, se veramente Allegri non dovesse diventare il prossimo allenatore rossonero, il Milan dovrà cercare un’alternativa, riaprendo la pista Galli-Tassotti oppure affidare l’incarico ad un altro milanista come Alessandro Costacurta. Quindi nessun’altro allenatore “non milanista puro-sangue” come Allegri, ma la solita scelta interna.

Intano Allegri preferisce non parlare e anche il Milan tace. Galliani ieri in Lega Calcio, ha confermato che Allegri sarà il prossimo allenatore del Milan, ma ora sorge un dubbio. Allegri sarà l’allenatore rossonero dal prossimo luglio o dal luglio 2011?

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