Partenopress – Agenzia di Stampa Video e Foto Giornalistica – Il Napoli non sfrutta la superiorità numerica, solo 0-0 a San Siro. Mazzarri:”Contro certe squadre, si può anche perdere giocando con un uomo in più”.

Il Napoli non sfrutta la superiorità numerica, solo 0-0 a San Siro. Mazzarri:”Contro certe squadre, si può anche perdere giocando con un uomo in più”.

feb 05, 2012 Redazione Fotogallery, Il Partenopeo 0

MILANO. Il Milan non va oltre un pari col Napoli e Ibra vede rosso. Il ‘big match’ di San Siro finisce 0-0 e con il ‘diavolo’ in 10 uomini: l’attaccante svedese, espulso per uno schiaffo ad Aronica a metà ripresa , tiene in ansia i rossoneri in vista della sfida-verità con la Juve in programma fra tre giornate. Di certo, il tecnico Massimiliano Allegri dovrà fare a meno del suo uomo migliore in un momento cruciale della stagione e con un altro scontro diretto con l’Udinese alle porte. Non cambia, però, il distacco dalla capolista (fermata dal Siena sullo 0-0) che resta di un punto. Per il Napoli è un punto utile in questo momento di crisi, e alla vigilia della semifinale di andata di Coppa Italia contro il Siena.

La gara
Il Napoli scende in campo con la novità Dzemaili al posto di Inler, e con il rientrante Lavezzi nel tridente offensivo. La partita è molto tattica, ma gradevole nonostante non ci siano veri e propri tiri in porta. Il Napoli chiude bene gli spazi e al 18′ si fa vivo dalle parti di Abbiati con un destro violento di Hamsik respinto con i pugni dal portiere. Lavezzi non è ancora al top della condizione e si vede: al 23′ il ‘pocho’ sbaglia un controllo apparentemente facile nell’area del Milan e poi calcia sull’esterno della rete ignorando il liberissimo Cavani al centro dell’area. I campioni d’Italia alzano il baricentro prima del riposo e al 32′ reclamano il rigore per un contatto Gargano-Robinho: Rizzoli lascia correre. Il ‘diavolo’ rientra in campo dopo l’intervallo senza Abbiati, fermato da un problema muscolare e sostituito fra i pali da Amelia. Ma il Milan sembra più ispirato e Robinho ha subito una clamorosa chance per il vantaggio: il brasiliano, lanciato a rete da Ibra con un astuto colpo di testa alla ‘cieca’, spreca tutto calciando a lato da ottima posizione. Robinho ci riprova al 58′con un colpo di testa troppo centrale per impensierire De Sanctis. Ibra accende la luce al 63′ con un destro chirurgico sul quale il portiere del Napoli si allunga a deviare in corner. E proprio quando il gol dei rossoneri sembra nell’aria, lo svedese rifila uno schiaffo ad Aronica a gioco fermo e rimedia un rosso pesante come un macigno. Il Napoli ringrazia e prova a sfruttare la superiorità numerica, ma non è giornata per gli attaccanti: al 70′ Lavezzi pennella per Cavani che da ottima posizione colpisce male di testa. Nel Napoli entra anche Pandev, ma gli azzurri non riescono a sfruttare la superiorità numerica e all’85′ rischiano grosso su una veloce ripartenza del Milan: Robinho stavolta fa tutto bene, ma sul destro del brasiliano De Sanctis vola a deviare in corner. Nel finale Allegri gioca la carta Maxi Lopez, ma il risultato non cambia e il tecnico dei rossoneri si fa cacciare per proteste.

Mix zone
Walter Mazzarri: “Abbiamo giocato una buona partita, non dimentichiamo che avevamo di fronte il Milan e contro una squadra di questo spessore si poteva perdere anche in superiorità numerica. Ho provato a vincerla, non ci siamo accontentati. Nel finale abbiamo rischiato qualcosina mettendo Pandev, peccato non aver trovato la zampata. Lavezzi non è ancora ai livelli migliori, dopo il lungo stop. Queste partite gli servono pure da allenamento. Il Pocho ha fatto una buona gara, anche se sappiamo che può dare di più. Giovedì abbiamo un’altra finale a Siena: trasferta difficilissima.

Massimiliano Allegri: “Era importante fare una buona prestazione contro una squadra che ci ha saputo mettere in difficoltà. Poi siamo rimasti in 10 e comunque non abbiamo rinunciato a giocare. Il punto ci ha fatto ritrovare lo spirito che dobbiamo avere per puntare allo scudetto. Certo dobbiamo migliorare in certe occasioni, ma abbiamo rischiato pochissimo anche in inferiorità. Sono molto contento di Rizzoli. Io non ho visto nulla a parte Zuniga a terra, ma rivedendolo in tv l’azione dico che Ibra andava espulso anche se non doveva essere l’unico”.

Le Pagele

De Sanctis 6.5 – Si fa trovare pronto sulla conclusione alta di Robinho. Sicuro nelle uscite, e sempre più leader del reparto.

Campagnaro 6 - Attento in diverse situazioni pericolose.

Cannavaro 6 – Buona partita del capitano che limita i danni nonostante un cliente del calibro di Ibrahimovic.

Aronica 7 – Combate con grande grinta e determinazione, e copre ogni zona del reparto con ottime diagonali. (dal 35′st Pandev sv – entra troppo tardi)

Maggio 5.5 – Parte bene, ma cala nel finale.

Gargano 7.5 – Un trottolino, come sempre, tra i giganti rossoneri. Non disdegna cambi di passo e ripartenze.

Dzemaili 6,5 – Difensore aggiunto in fase di non possesso, è anche il primo a far ripartire l’azione con buona velocità. Non sempre, però, è preciso. (dal 30′st Inler 5 – Non ha un grande impatto, sbaglia molti suggerimenti)

Zuniga 7 – Inizia bene, mettendo in difficoltà Abate. Dopo due pericolose disattenzioni nei primi minuti della ripresa, riprende a spingere con continuità.

Lavezzi 5 – Se non riesce ad essere decisivo con una giocata, è sempre sempre il peggiore in campo. Ad inizio partita, stoppa male una buona palla, e poi conclude peggio senza vedere Cavani libero davanti l’area. Nel finale crossa una bella palla, ma questa volta è Cavani ad essere impreciso.

Hamsik 6,5 -Grande sacrificio in fase difensiva, contribuisce a bloccare le vie centrali ai rossoneri. Nella ripresa accompagna l’azione con qualità

Cavani 6 – Buon pressing sui difensori rossoneri e grande aiuto in difesa, ma fallisce di testa una ghiotta occasione che avrebbe potuto regalare la vittoria ai suoi.

Mazzarri 6 – Aveva chiesto delle risposte alla squadra, forse non tutte sono arrivate. La prestazione nel complesso è positiva, ma nel finale, dopo il rosso ad Ibrahimovic, poteva osare di più.

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