set 28, 2011 Redazione Home Page, Sport 24 0
NAPOLI – «Ringrazio Napoli e i napoletani. Ieri è stato un tripudio di grande spettacolarità che i napoletani hanno saputo ben coreografare, in uno stadio finalmente internazionale ed agli occhi dei tanti stranieri che ci guardavano. Abbiamo dato una prova di vero calcio internazionale, siamo stati finalmente quelli che dovremmo essere sempre, cioè risolutivi nella prima parte del match». Ai microfoni di Radio Marte, il giorno dopo la magica notte di Champions al Sam Paolo, Aurelio De Laurentiis è più raggiante che mai. «Tuttavia – ha ripreso – chiamatemi anche incontentabile ma dico che bisognerà imparare quello che Mazzarri va predicando sempre: una volta che si ha la fortuna di fare due gol nei primi quindici minuti, bisogna fare il terzo gol per mettere al tappeto definitivamente l’avversario. Altrimenti si rischia». Il presidente del club azzurro si è anche soffermato sui risultati ottenuti dalle altre squadre inserite nello stesso girone dei suoi. «Sono felice che ieri il Bayern Monaco abbia battuto il Manchester City, ora con i tedeschi dovremmo provare a vincere al San Paolo, in modo da tentare di qualificarci anche da secondi». E De Laurentiis ieri, come tutti i tifosi, si è emozionato. «Certo, la musica fa parte della coreografia, mi emoziona più il Napoli. Rispetto a otto anni fa, guardo più partite che film, ormai sono cittadino del calcio e guerriero del Napoli». Intanto sabato Lavezzi e compagni saranno impegnati a Milano contro l’Inter: «Sarà una partita difficilissima per noi – ha evidenziato il presidente – ma non perchè manca Cavani. I nerazzurri hanno un grande allenatore e vivono una situazione diversa da quando c’era Gasperini o l’altro tecnico. Evidentemente ora la squadra ha capito che deve dimostrare qualcosa e ha legato con Ranieri come non era riuscita a fare con il predecessore. Ranieri è un ottimo tecnico, non a caso è arrivato secondo con Juventus, Roma e Chelsea. Non ho chiamato Moratti, è un gran signore oltre che un amico. Mi fa piacere che in fondo al tunnel la sua Inter abbia rivisto la luce, ma mi auguro che sabato si spenga. «Un Gol di Pandev a San Siro? Magari, così dimostra all’Inter che ha sbagliato a non puntare su di lui negli ultimi due anni». Infine un passaggio sul ‘Pocho’. «Gli voglio bene, è un grande, non c’è da preoccuparsi, già quest’anno non l’abbiamo ceduto» ha concluso De Laurentiis. E al presidente del Napoli fa eco quello dell’Inter, Massimo Moratti: «L’avvio di Ranieri è stato sicuramente molto positivo. In questo momento ci servono i risultati e siamo partiti bene»: sono le parole del presidente dell’Inter all’indomani della vittoriosa trasferta a Mosca nella partita contro il Cska in cui l’Inter ha battuto i russi per tre a due. Giudizi positivi sul Napoli (prossima avversaria in campionato) e sul suo presidente Aurelio De Laurentiis: «Volete sapere troppe cose… Posso dirvi che ho fatto il tifo per il Napoli in queste serate di Champions, perchè è una debuttante in questa competizione, ha entusiasmo e trovo il loro presidente molto vivace e molto simpatico. Auguro tutto il meglio a questa squadra».
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