mag 30, 2014 Alessandro Pagano Sport 24 0
Roma. La città degli Angeli è pronta a dare il definitivo addio ad uno dei personaggi più negativi della storia recente della NBA. Radiato lo scorso mese, Donald Sterling aveva sperato di restare, seppur minimamente, in gioco con i suoi Clippers, vista e considerata l’altra metà della proprietà che apparteneva alla ex moglie. Dopo le parole molto dure di diverse importanti stelle della NBA (soprattutto LeBron James), anche l’ultima traccia della dinastia Sterling viene definitivamente cancellata dalla Lega. Il nuovo proprietario è l’imprenditore e informatico statunitense STEVEN ANTHONY BALLMER, più conosciuto col nome di Steve. È stato amministratore delegato di Microsoft dal 27 giugno 2008 fino al 4 febbraio 2014 e per acquistare i Los Angeles Clippers ha dovuto battere una concorrenza piuttosto armata. La prima offerta ufficiale, di 1.2 miliardi di dollari, era stata portata avanti da un pool guidato dall’ex stella Grant Hill; la seconda era arrivata dalla prestigiosa cordata composta da David Geffen (produttore discografico e cinematografico, considerato uno degli uomini più ricchi e influenti d’America), Oprah Winfrey (energica conduttrice televisiva e ora una delle opinion leader più considerate) e dal grande marchio Oracle, rappresentato da Larry Ellison, considerato il padre-padrone della rinomata società di software, che aveva messo sul piatto 1.6 miliardi di dollari. Nulla da fare, la signora Sterling non ha accettato queste cifre, sebbene i Clippers fossero stati acquistati per “appena” 12 milioni di dollari, e ha infine accettato quella di Steve Ballmer, che arriva a toccare i 2 miliardi di dollari.
L’ex CEO della Microsoft, sebbene la carica fosse di una qual certa rilevanza a livello mondiale, non ha mai optato per uno stile calmo, pacato, alla Steve Jobs. Anzi, in molte sue presentazioni il 58enne di Detroit si è lasciato andare a veri e propri show! Steve Ballmer è considerato, dopo Bill Gates, uno dei più carismatici leader all’interno dell’azienda informatica, ed è noto anche per alcuni comportamenti particolarmente “estrosi” esibiti in più occasioni. Ma Ballmer non dà il meglio di se solo scatenandosi sul palco ma ha mostrato anche uno spiccato senso di critica piuttosto aspro e diretto ai migliori concorrenti di Microsoft. Storica rimarrà quella che scandalizzò tutto il mondo dell’informatica: “Linux è un cancro che aggredisce il senso della proprietà intellettuale d’ogni cosa che tocca con le caratteristiche di comunismo tanto amate dalla gente”. Insomma, i Clippers possono ritenersi fortunati ad avere un nuovo “pazzo” proprietario, proprio com’è nella loro tradizione. L’importante era quello di allontanare Sterling dopo i fattacci e la missione è stata compiuta.
happy wheelsNato a Pompei il 3/4/1993. Studente del corso di Scienze e Tecnologie della Comunicazione presso La Sapienza di Roma, Redattore NBA per partenopress.com e My-Basket.it; giocatore e amante della palla a spicchi da sempre. MORE THAN A GAME.
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