apr 13, 2013 Luigi Liberti Home Page, Sport 24 0
Napoli. Non senza polemiche, ma con altrettanto fascino, per il secondo anno consecutivo Napoli ospita una tappa delle World Series. In attesa delle prossime regate estive in programma a San Francisco dal 7 luglio, nel fantastico golfo di Napoli comincia la rincorsa alla Coppa America numero 34. La più antica e famosa regata del mondo sta vivendo ultimi anni tormentati da processi e rivoluzioni tecniche e regolamentari che hanno fatto storcere il naso ai velisti. Ma ciò che va in scena a Napoli è soprattutto uno spettacolo, più che una gara, e quindi dall’appeal immutato.
Il programma - Si inizia questo week end, con le prime amichevoli: oggi Velalonga e domenica Coast Parade, una regata lunga fatta con i catamarani usati per gli allenamenti, sensibilmente più corti di quelli che vedremo in competizione in estate. Da giovedì le regate delle World Series vere e proprie, quelle che la città ha pagato 4,2 milioni per avere. Alle 13.45 del 18 aprile si sfideranno gli austriaci di HS Racing e China Team, a seguire scenderanno in acqua JP Morgan Bar, (Inghilterra) contro Energy Team (Francia), e la nostra Luna Rossa Piranha che si misurerà al cospetto di Artemis (Svezia). Venerdì 19 aprile aprirà i battenti la sfida tra Luna Rossa Swordfish contro Team New Zealand e Oracle contro la vincente di HS Racing-China Team. Alle 14.50 le due regate di flotta. Sabato 20 aprile due semifinali e due regate di flotta. Domenica 20 aprile si parte alle 14.40 con la finalissima dei match race e la regata di flotta finale, al via alle 15.15. Le regate di flotta del 18, 19 e 20 aprile assegnano 12 punti al vincitore e via via a scendere fino a 3 punti per il nono team all’arrivo. La regata finale di domenica potrà invece sovvertire la classifica visto che assegna 40 punti al team vincitore.
Un Napoletano alle WS- Una presenza significativa nel Golfo sarà quella dello yacht IMPERIAL ‘95, vera e propria floating SPA di proprietà del gruppo MEDSPA, azienda che produce cosmeceutici nata recentemente da un’idea del giovane imprenditore napoletano Giovanni D’Antonio. L’imperial ospiterà a bordo giornalisti e vip chiamati a promuovere l’evento e a dare risalto al territorio e alle sue iniziative. Miamo, il marchio che in poco più di un anno ha avuto uno sviluppo incredibile e sta in vetta alle classifiche dei prodotti per la pelle più venduti in rete, nasce negli Stati Uniti ma è proprio nel napoletano che ha il quartiere generale scientifico e creativo: “Miamo è un progetto nato in famiglia”- spiega Giovanni D’Antonio- “si sviluppa e viene prodotto a Miami, ma grazie alla ricerca e all’impegno di mia sorella Camilla, che oggi si annovera tra i prodotti più richiesti nel nostro Paese per tutte le età della pelle”. Un amore per la propria terra, quello della famiglia D’Antonio che si traduce anche nella partecipazione e sponsorizzazione di iniziative di forte territorialità ma di respiro internazionale come l’America’s cup.
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